Che cos’è il PTOF
Strumento essenziale di una Istituzione scolastica è il Piano triennale dell’offerta formativa, che costituisce il documento che riassume l’identità, la missione, la prospettiva di miglioramento e la progettualità della scuola. La sua giustificazione si trova nel regolamento attuativo della legge sull’autonomia scolastica (art. 21 legge 59/97 e DPR 275/99), così come innovato dall’art. 1 c. 14 della legge 107/2015.
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente scolastico. Il piano è adottato dal Consiglio di Istituto.
Il PTOF è strettamente legato al processo di valutazione ed autovalutazione scolastica avviato dal DPR 80/2013, che ha portato alla elaborazione nello scorso anno scolastico del Rapporto di Autovalutazione (RAV). Questo documento costituisce parte integrante del PTOF ed è alla base del Piano di Miglioramento, con il quale l’Istituzione scolastica si impegna a perseguire una serie di azioni strutturali e coordinate per affrontare e superare le criticità evidenziate negli esiti formativi degli studenti, che sono il cuore dell’azione della scuola.
In questa ottica il PTOF è strumento dinamico, sottoposto a continuo monitoraggio e valutazione in vista di un miglioramento degli apprendimenti e della qualità ed efficacia complessiva dell’offerta formativa.
Il documento non può certo essere considerato “statico” e immutabile: sarà infatti suscettibile di modifiche anche in corso d’opera, sulla base di sopravvenute variazioni normative e di considerazioni legate a nuove ipotesi progettuali.